L’allattamento al seno riduce le morti neonatali

Un team di esperti della Società Italiana di Medicina Perinatale (SIMP) affermano che il latte materno potrebbe prevenire il 22% di tutte le morti neonatali, nel periodo che va dal parto al 28 giorno di vita. L’allattamento al seno dunque si dimostra ancora una volta l’alimento migliore e va incoraggiato e avviato entro la prima ora di vita. A rendere il latte materno l’alimento ideale è la particolare composizione che lo distingue non solo dai prodotti artificiali, ma anche da quello vaccino.
Inoltre, gli specialisti, raccomandano il latte materno per i bambini prematuri: ogni giorno infatti in Italia circa 13 bambini nascono prematuramente prima delle 32 settimane di gravidanza, con un peso inferiore ai 1500 grammi. Il 90% di essi, grazie alle attrezzature moderne riesce a sopravvivere, pur necessitando di un’assistenza intensiva e molto attenta anche dal punto di vista dell’alimentazione. Se nutriti con latte materno, questi bambini risultano essere meno soggetti ad infezioni gravi.
Insomma, l’allattamento al seno è sempre da preferire, quando possibile.

foto tratta da breastfeeding-pictures.fuckingsite.biz

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